Il 2004, tutti concordano, sarà quello della ripresa dopo la depressione, morale ed economica, patita da quell’11 settembre 2001.

Tutto bene, allora? Dipende. Ad esempio, dal tipo di guida alla quale siamo abituati. Col cambio automatico, se non sei davvero pratico, la ripresa arriva sempre un po’ dopo di quando te l’aspettavi.

In Italia siamo abituati alle comodità, ai servocomandi, ma non ancora pratici, con la ripresa, come gli americani, che di cambi automatici s’intendono più di noi e, forse per questo, istintivamente accelerano sempre un attimo prima del dovuto. E così non patiscono quel piccolo gap nella ripresa. Ma non sono loro la nostra principale preoccupazione di mercato.

C’è un paese, ch’è quasi un continente, dove i più vanno ancora in bicicletta. E se spingi, in bicicletta, l’andatura aumenta immediatamente in proporzione alla fatica che fai.

E se spinge più di un miliardo di persone?

Semplice: la Cina si avvicina.