SMILE COLLECTION: Dal valore aggiunto all’aggiungere valori.

 

Questo è il tempo della consapevolezza e della responsabilità, non è più tempo di fare di tutta l’erba un fascio.

Non può più essere il tempo dei colori ambigui. Le cose o bianche nere, le azioni buone o cattive, come i pensieri. La ragione è sempre più divisa dal sentimento, perché destinata ad essere sempre più esautorata dalla tecnologia, dall’Intelligenza cosiddetta artificiale e dalla digitalizzazione sempre più necessaria ma sempre più sofisticata.

Come prepararsi, come difendersi. Ma, soprattutto, come conviverci.

Cominciando col separare le cose: le emozioni, dalla razionalità, dai valori e dalle diversità di ogni genere. Per capire il nostro reale livello di accoglienza e inclusione. Separando pure lo sviluppo sostenibile dal business tout-court. Separando la pace dalla guerra. Tutto assieme, non è davvero più possibile.

E ragionando, per quanto oggi possibile, sulle prospettive, sui dubbi relativi all’Intelligenza cosiddetta artificiale, al momento buco ancora grigio dalle mille suggestioni e possibilità, ma proprio perciò bisognoso di regole e limiti di applicabilità.

Da esplorare però senza pregiudizi, guardando sia al passato che al futuro.

Il passato sono oramai i 25 anni il Progetto Smile che ha lasciato un segno indelebile nelle migliaia di manager partecipanti. Questi ritroveranno un interessante e piacevole refresh emozionale, mentre i neofiti non potranno  almeno non considerare che questo è il momento di valorizzare più consapevolmente la propria Intelligenza Emotiva.

 

Nel caso, il progetto SMILE gode di ottima salute: è in pista per voi.